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Marco Moiraghi

Marco Moiraghi

Guida all'ascolto

Marco Moiraghi
Scopri il corso di Guida all'ascolto

Il corso di Guida all’ascolto si propone un’analisi guidata di autori e composizioni di anno in anno diversi, attraverso una disamina storica, critica ed estetica, con l’ obiettivo di familiarizzarsi con le varie musiche scelte, sia confrontandole fra loro sia approfondendone tratti stilistici specifici, anche con comparazioni fra differenti interpretazioni.

Programma

Sonata, Quartetto, Sinfonia, Concerto: le varie stagioni della forma-sonata

Il corso 2022-2023 di “Guida all’ascolto della musica” consisterà nella disamina storica, critica ed estetica di una serie di composizioni facenti capo al concetto di “forma-sonata”: concetto, in verità, non semplice da definire univocamente nei suoi esatti contorni storici e stilistici, tanto che più correttamente si dovrebbe parlare al plurale (“le” forme-sonata, così come nel titolo di un noto saggio di Charles Rosen).

Non verrà preso in esame soltanto il periodo aureo delle forme-sonate, ossia il periodo che va da Haydn a Schubert (all’incirca dal 1760 al 1830): verranno esaminate anche le interessanti radici storiche di queste forme (1720-1760) nonché le loro lunghe e frastagliate propaggini (dopo il 1830, fino ad oggi), tanto nel campo della musica tastieristica e solistica, quanto in quello della musica da camera e orchestrale. Maggiore attenzione, come è naturale, sarà dedicata agli indiscussi maestri di questo àmbito, Mozart e Beethoven, che con le loro opere hanno portato l’idea di forma-sonata ad un vertice altissimo di complessità e perfezione estetica, ma non si escluderanno tanti altri autori, anche (apparentemente) ‘minori’ o ‘marginali’ e tuttavia di grande importanza storica o di notevole originalità stilistica. Ad esempio, per il periodo pre-Mozart, oltre a Haydn, verranno presi in considerazione i repertori di autori come Domenico Scarlatti, Baldassarre Galuppi, Wilhelm Friedemann Bach, Antonio Soler, Carl Philipp Emanuel Bach, Giovanni Battista Sammartini. Per il periodo mozartiano e beethoveniano, verranno ascoltati e analizzati autori come Muzio Clementi, Domenico Cimarosa, Johann N. Hummel, Mauro Giuliani, Ludwig Spohr e altri. Anche per il periodo post-beethoveniano si toccheranno temi e repertori poco noti insieme a quelli notissimi, da Schumann a Brahms, da Mendelssohn a Bruckner e oltre, senza tralasciare il complesso cammino che la forma-sonata ha intrapreso nel XX secolo, da Hindemith a Šostakovič, da Prokofiev a Lutoslawski.

Un obiettivo fondamentale del corso è quello di farsi un’idea più chiara su un concetto (quello, appunto, di forma-sonata) troppo spesso citato frettolosamente. Un altro obiettivo è quello di familiarizzarsi con le varie musiche scelte, sia ascoltandole in differenti modalità, sia confrontandole fra loro (da vari punti di vista), sia approfondendone tratti stilistici specifici – anche con comparazioni fra differenti interpretazioni (storiche o recenti). 

Per iscriversi al corso non è richiesta una preparazione specifica, dato che è sufficiente una certa curiosità e disposizione all’ascolto.
Le lezioni di quest’anno si svolgeranno soltanto in modalità online su Meet. Il docente provvederà per tempo ad inviare agli iscritti il link per connettersi alla lezione.
Data di inizio corso: mercoledì 1 novembre 2023. Le lezioni si svolgeranno settimanalmente, ogni mercoledì sera, dalle 20.00 alle 22.30.
Per ulteriori informazioni, si può contattare la segreteria dei CPSM oppure direttamente il docente: marco.moiraghi@libero.it

Marco Moiraghi

Nato a Milano nel 1973, ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio di Milano, dove si è diplomato in Pianoforte (sotto la guida della Prof.ssa Anita Porrini) e in Composizione Sperimentale a Indirizzo Musicologico (con una tesi sulle Sonate di Domenico Scarlatti). Si è laureato in Musicologia e Beni Musicali all’Università degli Studi di Milano (tesi sui Lieder di Paul Hindemith) e ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Musicologia all’Università degli Studi di Pavia, sede di Cremona (con una tesi sulla musica vocale e corale di Domenico Scarlatti). Ha seguito per tre anni i corsi di Canto Gregoriano tenuti a Cremona dai Cantori Gregoriani, con la direzione di Fulvio Rampi.

Come musicologo ha al suo attivo numerose pubblicazioni di carattere storico, critico e analitico. Ha pubblicato una monografia su Paul Hindemith (Paul Hindemith. Musica come vita, Palermo, L’Epos, 2009), una monografia su Gino Negri (Voglio un monumento in Piazza della Scala. La Milano musicale di Gino Negri, con 2 cd allegati, Roma, Squilibri, 2011) e una monografia su Domenico Scarlatti (Le Sonate di Domenico Scarlatti. Contesto, testo e interpretazione, Lucca, LIM, 2014, in collaborazione con Enrico Baiano). Suoi articoli sono apparsi in volumi miscellanei e in periodici e riviste («La Cartellina», «Rivista di Analisi e Teoria Musicale», «L’Offerta Musicale», «Hindemith Jahrbuch», «Codice 602», «Sounding Board», «Musica/Realtà»), con saggi riguardanti la musica corale, vocale, operistica e strumentale dal Settecento al Duemila.

Si è occupato di teatro musicale sia come collaboratore del Dizionario dell’Opera 2008 edito da Baldini e Castoldi nel 2007, con la redazione di 30 voci su Opere del XX e XXI secolo, sia come collaboratore di vari Teatri italiani (soprattutto del Teatro alla Scala di Milano, con la redazione di programmi di sala dal 2008 al 2022, ma anche del Teatro Lirico di Cagliari, del Teatro Sociale di Como e del Teatro Pavarotti di Modena).

In collaborazione con Emilia Fadini ha curato due volumi dell’Edizione Critica delle Sonate per clavicembalo di Domenico Scarlatti per Casa Ricordi (vol. 9, 2016 e vol. 10, 2021). Sta preparando la pubblicazione del vol. 11 della stessa serie, l’ultimo di una collana cominciata da Fadini negli anni Settanta. A Emilia Fadini ha dedicato la curatela di un volume miscellaneo con interventi di vari studiosi e musicisti sulla figura e l’attività della grande clavicembalista e didatta italiana: Cedere il passo al sogno. L’esperienza musicale di Emilia Fadini, Lucca, LIM, 2020.

Dal 2000 al 2021 ha partecipato come relatore a quindici Convegni musicologici nazionali e internazionali, occupandosi di molteplici tematiche: questioni critiche e filologiche relative alle Sonate di Domenico Scarlatti; la dimensione temporale nell’interpretazione delle Sonate pianistiche di W. A. Mozart; la musica corale giovanile di György Kurtág; la scrittura polifonica nella musica di Renato Dionisi; la collocazione storica della musica di Paul Hindemith.

Svolge un’intensa attività didattica, a vari livelli. Dal 2016 al 2020 è stato Professore a contratto di “Musica contemporanea” all’Università di Genova. Dal 2022 insegna “Poesia per Musica” al Conservatorio di Como. Insegna Pianoforte, Propedeutica Musicale e Teoria Musicale in varie Scuole ed Associazioni musicali private. Si è specializzato nel Metodo CML (“Children’s Music Laboratory”) per l’insegnamento della musica ai bambini in età pre-scolare, seguendo i corsi di Elena Enrico ad Asti e a Torino e diplomandosi in insegnamento CML. Ha insegnato Educazione Musicale in alcune Scuole Secondarie di Primo Grado e Storia della Musica al Liceo Musicale di Tirano. Ha svolto un’ampia e varia attività corale, sia come cantore, sia come direttore di gruppi corali amatoriali.

Marco Moiraghi insegna in CPSM Guida all’ascolto

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